Pensione di reversibilità in favore della prima e seconda moglie – Diritti dei due coniugi
Per la Cassazione civile la convivenza more uxorio è criterio autonomo – Cassazione ord. n. 41960/2021
La Corte Suprema di Cassazione recentemente si è pronunciata sulla ripartizione del trattamento di reversibilità tra coniuge divorziato e coniuge superstite, entrambi aventi i requisiti per la relativa pensione. La ripartizione tra loro, va effettuata, oltre che sulla base del criterio della durata dei matrimoni, anche ponderando la durata delle convivenze prematrimoniale. È necessario riconoscere alla convivenza “more uxorio” non una semplice valenza “correttiva” dei risultati derivanti dall’applicazione del criterio della durata del rapporto matrimoniale, bensì un distinto ed autonomo rilievo giuridico, ove il coniuge interessato provi stabilità ed effettività della comunione di vita prematrimoniale”.
Pensione di reversibilità in favore della prima e seconda moglie.
Per la Cassazione civile la convivenza more uxorio è criterio autonomo (CASSAZIONE ord. n. 41960/2021)
La Corte Suprema di Cassazione recentemente si è pronunciata sulla ripartizione del trattamento di reversibilità tra coniuge divorziato e coniuge superstite, entrambi aventi i requisiti per la relativa pensione. La ripartizione tra loro, va effettuata, oltre che sulla base del criterio della durata dei matrimoni, anche ponderando la durata delle convivenze prematrimoniale. È necessario riconoscere alla convivenza “more uxorio” non una semplice valenza “correttiva” dei risultati derivanti dall’applicazione del criterio della durata del rapporto matrimoniale, bensì un distinto ed autonomo rilievo giuridico, ove il coniuge interessato provi stabilità ed effettività della comunione di vita prematrimoniale”.
È questo il principio di diritto espresso dalla Suprema Corte di Cassazione, sezione I civile, nell’ordinanza 7 luglio – 30 dicembre 2021, n. 419601. In senso conforme si è espressa anche la Cass., con pronuncia del 26 febbraio 2020, n. 5268 e del 7 dicembre 2011, n. 26358
